Cosa rende il vetro unico?
Il vetro ha una lunga storia di valorizzazione dei prodotti più famosi al mondo: dai vini e liquori, ai profumi iconici, dai cibi raffinati ai condimenti dalle salse ai prodotti tradizionali. Questo perché il packaging in vetro è parte integrante del prodotto.
Parliamo per esempio del vino: la scelta di una bottiglia dagli scaffali della cantina, l’iconico “pop” di quando viene stappata una bottiglia o la gestualità nel versare il vino in un bicchiere prima di condividerlo, non sarebbero gli stessi senza la bottiglia. Se non avessimo una grande varietà di fragranze racchiuse in un bottiglia, Avremmo gli stessi profumi?
Il vetro, il packaging leggero.
Il vetro si distingue da solo. Non solo perché è un packaging monostrato che non ha nessun secondo o terzo imballaggio, ma perché rappresenta anche un mezzo per comunicare un’identità. Mentre affrontiamo le sfide climatiche, le innovazioni nel design del vetro stanno definendo un nuovo standard per gli imballaggi, che si basano sostenibilità, qualità e identità del brand.
Il settore ha investito molto nella sostenibilità, dalla realizzazione di packaging più leggeri alla decarbonizzazione delle emissioni di produzione. Oggi il vetro è più leggero del 30%, consuma il 70% in meno di energia ed emette il 50% in meno di CO2 rispetto a cinquant’anni fa. L’industria dei contenitori di vetro sta affrontando il futuro e unendo il nostro impegno per una produzione responsabile con l’impegno di fornire ai nostri clienti design distintivi di packaging che siano completamente circolari e neutri dal punto di vista climatico.
Sviluppare l’innovazione attraverso la ponderazione leggera
Oggi la “ponderazione leggera” o il “giusto peso”” – ridurre cioè la quantità di vetro necessaria per produrre contenitori mantenendo criteri di prestazione di resistenza, qualità e design – è già una realtà nel mercato. Come? Negli ultimi 20 anni, le bottiglie di vetro sono diventate in media il 30% più leggere. La produzione del vetro è aumentata per soddisfare la crescente domanda di imballaggi inerti e sostenibili, con un aumento della quantità di vetro riciclato, mentre il consumo di energia è diminuito nei forni e lungo le catene di distribuzione grazie all’innovazione. Oggi, quasi 9 bottiglie di vino su 10 vendute nell’UE hanno un peso leggero o medio. Abbiamo persino creato la bottiglia di birra più leggera al mondo: un contenitore da 330 ml che pesa solo 155 g!
I produttori di tutto il settore, insieme ai brand, stanno lavorando per realizzare packaging in vetro sempre più leggeri. Un esempio è Vetropack: grazie alla tecnologia Echovai, è stata prodotta la prima bottiglia al mondo in vetro leggero temperato che presenta una riduzione di quasi un terzo di peso e offre al contempo maggiore resistenza e stabilità. Secondo le prove condotte con il produttore di birra austriaco Mohrenbrauerei, la bottiglia più leggera potrebbe ridurre le emissioni di carbonio fino al 25% per ogni bottiglia di birra media. Allo stesso modo, la gamma Ecova di Verallia ha ridotto il peso delle bottiglie di vino più vendute da 90 a 65 grammi, con una riduzione del 6% delle emissioni di carbonio, mantenendo la stessa forma che gli amanti del vino si aspettano. Nel frattempo, O-I ha risparmiato l’equivalente di 12,7 milioni di bottiglie di birra investendo in programmi di ricerca e sviluppo per garantire che i contenitori in vetro soddisfino i requisiti di resistenza a valle, per offrire ai clienti design più leggeri ed efficienti. Negli ultimi due decenni, i contenitori in vetro sono diventati sempre più leggeri. Il futuro non sarà diverso.
Dare vita a progetti sostenibili in vetro
Esistono diverse alternative di packaging più leggere, ma nessuna si avvicina agli standard imposti in termini di branding creativo, patrimonio, esperienza o conservazione di prodotti di alta gamma. Allo stesso modo, la scelta di imballaggi standardizzati in vetro non è sempre la scelta giusta. In un mondo in cui è stato dimostrato che che il packaging è collegato non solo all’identità del prodotto ma anche al prodotto stesso, la scelta di usare un packaging in vetro gioca un ruolo cruciale nella creazione di un branding distintivo. Non è un caso che il 90% degli alcolici sia confezionato in vetro, o che determinate bottiglie di vino siano realizzate con vetro più pesante, sulle quali i disegni impressi fungono da timbro di qualità. Il vetro diventa una superficie ideale per realizzare design e rilievi intricati, come parte di linee presenti in prodotti premium, in edizione limitata o completamente personalizzabili.
Non vogliamo porre limiti alla creatività. Ecco perché il marketing e l’attrattiva del brand per il consumatore sono elementi chiave nella progettazione del design del vetro. Grazie alla collaborazione con designer e clienti di tutto il settore, renderemo la leggerezza del peso delle bottiglie in vetro un modo predefinito di approcciare l’eco-design. Con ogni brand, lavoreremo fianco a fianco per garantire che il peso degli imballaggi in vetro rifletta le esigenze del prodotto e del marchio.
Ecco perché, quando si parla di imballaggi, il futuro è chiaro. Il nostro futuro è il vetro: il materiale preferito per imballaggi sostenibili e salutari, che creano marchi iconici per le generazioni di domani. E questo inizia con il design.
Cosa determina il peso delle bottiglie di vetro?
- Le bottiglie quadrate sono più pesanti di quelle rotonde
- Le bottiglie con goffratura sono più pesanti di quelle senza goffratura
- Le bottiglie con il fondo concavo sono più pesanti di quelle senza.
- Elementi decorativi come nervature o rientranze sono più pesanti delle bottiglie lisce
- 8 bottiglie di alcolici su 10 hanno un marchio/design specifico, non formati standardizzati
- Il light weighting o la “giusta ponderazione” abbina un design mirato alla sostenibilità
